La psicoterapia è spesso chiamata "viaggio" o percorso poiché evoca in chi vi si sottopone, uno spostamento cognitivo, spirituale e comportamentale che muove la persona ed il suo mondo, cambiando la percezione dei suoi orizzonti così come del suo vissuto personale.
La psicoterapia opera uno spostamento dunque da una posizione animata da inevitabile sofferenza psichica ad una condizione di reale libertà dai condizionamenti che l'ambiente, la famiglia e la società stessa hanno operato sulla persona, vista come unico asse intorno al quale tornare ad orientarsi e ricominciare a considerare tutto il contesto che la circonda.
L'obiettivo del contratto terapeutico è di riportare la persona ad una condizione di generale benessere aumentandone le capacità di autonomia e libertà.
Attraverso la profonda relazione che si instaura col terapeuta, si crea un mondo nel quale ri-conoscersi ed animare un teatro emotivo attraverso cui mettere in scena ricordi, sensazioni ed emozioni pregnanti. Il vissuto diviene condiviso, rielaborato con nuove competenze, inserito all'interno di un nuovo scenario, accolto ed accettato.